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Corte di Strasburgo su Carlo Giuliani: senza la minima vergogna!


NON RIESCO A SCRIVERE DUE PAROLE IN FILA CHE NON CONTENGANO PAROLACCE O BESTEMMIE.
QUINDI LEGGETE L’ANSA, DIFFONDETE L’ANSA, IMPARATEVELA A MEMORIA
NON SONO UNA PERSONA CHE PENSA CHE LA GIUSTIZIA LA FACCIANO I TRIBUNALI… MA STRASBURGO HA LA VELLEITA’ DI CHIAMARSI “CORTE EUROPEA PER I DIRITTI DELL’UOMO” E ALLORA O FA IL SUO LAVORO, O CHIUDE.
CORTE DEI DIRITTI DI UN NULLA DI NULLA, ANDATEVENE AFFANCULO
Il carabiniere che nel luglio del 2001 uccise Carlo Giuliani durante il G8 di Genova ha agito per legittima difesa.

Carlo Giuliani, sangue nostro

Carlo Giuliani, sangue nostro

Questo è quanto ha stabilito la Corte europea dei diritti dell’uomo in una sentenza resa pubblica oggi. I giudici di Strasburgo hanno quindi accettato la versione delle autorità italiane su come si sono svolti i fatti inerenti la morte del giovane. Secondo la sentenza, infatti, il militare che sparò a Giuliani non è ricorso a un uso eccessivo della forza, ma ha risposto a quello che ha percepito come un reale e imminente pericolo per la sua vita e quella dei suoi colleghi. La Corte ha dato invece ragione ai familiari di Carlo Giuliani riconoscendo come l’Italia avrebbe dovuto svolgere un’inchiesta per stabilire se il fatto potesse essere ascrivibile a una cattiva pianificazione e gestione delle operazioni di ordine pubblico. Per questo i giudici hanno stabilito che lo Stato dovrà risarcire 40.000 euro ai genitori di Carlo Giuliani.
 Infine i giudici di Strasburgo hanno ritenuto che, a differenza di quanto sostenuto dalla famiglia Giuliani, il governo italiano abbia cooperato sufficientemente con la Corte, consentendo di condurre un appropriato esame del caso. Nessuna violazione, dunque, dell’articolo 38 della convenzione che impone agli Stati contraenti di fornire tutte le informazioni richieste dai giudici di Strasburgo
carlo 

  1. benedetta
    27 agosto 2009 alle 10:39

    E’ allucinante, ieri quando ho letto la notizia mi veniva da vomitare, e la nausea non mi molla!

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  2. Alice
    28 agosto 2009 alle 09:57

    Corte dei diritti di pochi, i soliti burattinai e le loro marionette! Tutti gli altri sono nessuno.

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  3. daniele
    28 agosto 2009 alle 17:23

    questo e altro nei prossimi mesi dal nuovo regime comunitario

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  4. 2 settembre 2009 alle 07:48

    c’è troppo nipotismo nelle forze dell’ordine ecco perche sono tutti degli incompetenti e raccomandati, se poi a ciò si aggiunge un governo che gli lecca il culo per sentirsi protetto e garantirsi i loro voti allora il futuro è la guerra

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  5. Giuditta
    20 settembre 2009 alle 10:04

    Per caso mi sono imbatutta nel vostro sito e ne sono sconcertata per quanta violenza trasudi e per quanto delirio si respiri inebriato da miti e odori di martirio e di morte. Mi sembra un sito da Jiad islamica. Mi fa orrore il vostro senso di morte, di giustizia; mi raccapriccia il vecchiume cimiteriale da anni di piombo che trasudate e sopratutto mi disgusta il cannibalismo che praticate nell’idolatrare la morte di un povero ragazzo ucciso dalla sua ignoranza e dal suo fanatismo ideologico. Se quell’estintore avesse sfondato il cranio di quel giovane carabiniere e sarebbe morto all’istante che cosa avreste detto a proposito? Vi sareste sdegnati? Avreste fatto denuncia ad alle vostre organizzazioni “disumanitarie”? Che la vita di un ragazzo solo perché indossa una divisa e si guadagna il pane come meglio può, non valeva la vita stessa di Carlo? Avete un concetto della vita molto strano, molto simile ai martiri musulmani, ai fanatici cristiani, agli adulatori del mito necrofilo della morte. La morte di un figlio dovrebbe spezzare il cuore di chiunque come lo ha spezzato il mio. Qui in questo cimitero carico di odio non traspare nessun amore per la vita stessa, nessuna pietà per la condizione umana, nessun progetto, ma solo odio, rancore, violenza…tanto simile se non addirittura identico a coloro che odiate e combattete. Tanto odio per un mondo che voi stessi contribuite a rendere il peggiore possibilile, proprio come e simile a quelli che reputate i “nemici di classe”. Dovreste riposare in pace insieme ai vostri padri ideologici morti e sepolti dalla storia. Non son questi gli strumenti per cambiare questo mondo che sta andando verso la propria fine. No signori, sono gli stessi di coloro che volete combattere. Siete simili a loro. Siete uguali a loro, siete “loro”.

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  6. 20 settembre 2009 alle 10:17

    ” Dovreste riposare in pace insieme ai vostri padri ideologici morti e sepolti dalla storia.”
    e poi sono io quella che ha il “cimitero carico di odio ” sul sito.
    mai sentito di un estintore che a tre metri uccide qualcuno…ne ho sentite più spesso sui proiettili.

    Poi dico, con tutta la retorica di morte di questi giorni, tu ti sei accorta di quella del mio blog?
    Paraocchi?

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  7. MARV
    7 ottobre 2009 alle 11:44

    La morte di carlo è tragica nella sua essenza, la corte dei diritti, pubblici ministeri, giudici, polizia, avvocati, risarcimenti, nulla hanno a che vedere con la perdita di un ragazzo, non mi sento di colpevolizzare neanche il ragazzo che ha sparato, non posso sapere cosa pensasse quando ha ucciso un altra persona, resta comunque a lui il fardello di aver tolto la vita ad un altro essere umano.

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