Capodanno di suicidi in carcere…che il 2012 sia l’anno dell’AMNISTIA !

Foto di Valentina Perniciaro _AMNISTIA_
Due suicidi in carcere in queste ore…a cavallo tra i due anni, uno a Trani (che ha il doppio dei detenuti previsti) e l’altro -in attesa di giudizio- alle Vallette di Torino (un terzo a Vigevano è stato sventato per un soffio).
I primi due dell’anno, o forse gli ultimi dei tantissimi di quello appena concluso:
chi muore in carcere, anche coloro che si tolgono la vita, sono assassinati dallo stato, omicidi compiuti giorno dopo giorno da chi continua a legittimare questo stato di cose e queste condizioni di detenzione.
Quasi ogni istituto italiano ospita un po’ più del doppio dei detenuti possibili: vuol dire 22 ore in branda, vuol dire che per poter stare in piedi in cella devi fare i turni, vuol dire assenza di cure, vuol dire condizioni igieniche intollerabili, vuol dire tortura a casa mia.
Il sistema carcere, non reintegra, non cura, non rispetta i minimi diritti umani; eppure tiene quasi 70.000 persone, di cui 30.000 in attesa di giudizio.
Per non parlare dei migliaia tossicodipendenti, che invece di esser curati vengono lasciati su una branda sudicia, a terminare la propria devastazione.
E così…con gli ultimi della terra apriamo le pagine di questo blog nel nuovo anno:
lo iniziamo come l’abbiamo finito. Davanti ad un carcere, a portare solidarietà a chi è recluso, invocando non il cambiamento del carcere ma la sua abolizione. Perché l’unico carcere, CIE, ospedale psichiatrico che dovremmo accettare è quello ridotto in macerie.
Qui il volantino distribuito ieri da Radio Onda Rossa, davanti al carcere di Rebibbia, nel presidio che ogni anno vien fatto il 31 dicembre,
per cercar di portare un po’ di musica e colori a chi è rinchiuso in una cella.
SE NON TI OCCUPI DI CARCERE È IL CARCERE CHE SI OCCUPA DI TE
Non voltarti dall’altra parte quando ascolti delle brutture del carcere!
Non far finta di nulla!
Il carcere è lì, e ti insegue nella tua vita quotidiana.
Non puoi sottrarti. La forme di controllo, le istituzioni totali si moltiplicano.
Alcuni anni fa il carcere ha partorito i Cie (Centri di Identificazione ed Espulsioni), per controllare e sottomettere la forza lavoro migrante.
Ogni comportamento è sottoposto a controllo e sanzione, e così, dopo 33 anni dalla chiusura dei manicomi, si attua sempre più il Trattamento Sanitario Obbligatorio(Tso), con effetti devastanti, spesso omicidi, come il caso di Franco Mastrogiovanni, ucciso il 4 agosto 2009 dopo aver trascorso 90 ore legato al letto del reparto psichiatria all’ospedale San Luca a Vallo della Lucania.

foto di Valentina Perniciaro _la garitta di Rebibbia_
Negli Opg (Ospedali Pscichiatrici Giudiziari) vi sono rinchiuse oltre 1500 persone ancora oggi, nonostante il gridare allo scandalo dei benpensanti, dopo che la TV ha mostrato le sevizie e i trattamenti degradanti cui sono sottoposte le persone incatenate in quei lager.
Si intensificano i controlli per chi lavora attraverso normative restrittive sullo sciopero e disciplina interna; mentre per chi non lavora oltre al controllo “economico”, dovuto alla necessità, vengono predisposti controlli da parte delle agenzie interinali.
I controllo su chi va allo stadio si moltiplicano, è stato introdotto il Daspo (Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive) e la “tessera del tifoso”; controlli per chi va in discoteca e per chi viaggia sulle strade; divieto di bere una birra dopo una certa ora in alcuni quartieri delle città.
Lo stesso carcere, ormai vecchio di 4 secoli, si rinnova differenziandosi sempre più per colpire comportamenti diversi. Oltre ai reparti a Elevato indice di Vigilanza (Eiv) e quelli strettissimi del 41 bis, fino all’ergastolo ostativo (obbligo di restare in carcere fino alle ultime ore di vita), una vera e propria condanna morte differita e altre differenziazioni vengono predisposte.
Nella scuola e nella famiglia il controllo e la disciplina assumono la forma di un bieco moralismo. Perfino nel momento della morte, lo Stato si arroga il diritto di decidere i tempi e le modalità di ogni intervento sul morente.
Restrizioni e controlli all’insegna dell’“emergenza” e della “sicurezza”. Capisaldi dell’ideologia dominante con cui si cerca di azzerare i problemi sociali, riducendoli a problemi di ordine pubblico. Isolando ogni volontà di lotta per farla passare come fatto patologico, malattia, malanno, disturbo, morbo, da curare e isolare perché può infettare.
Quindi “emarginazione” ed “espulsione” dal consesso sociale sono le azioni di controllo sociale verso tutti quei soggetti portatori di un qualsiasi problema: che sia una manifestazione di piazza, lo sbarco di persone senza documenti, l’opposizione alla costruzione di una nuova discarica e dell’Alta Velocità, l’occupazione di uno stabile da parte di chi non ha una casa, la lotta contro la disoccupazione, ecc.
Occuparci di carcere, oggi non è un optional, è una necessità per ciascuna e ciascuno di noi, se vogliamo liberare la nostra vita e non diventare passive propaggini di un sistema di potere sempre più totale.
PROSSIMI ANNI SENZA GALERE !!! RadiOndaRossa
Ospiti
- 3.397.740 visitatori
ADOTTA IL LOGO CONTRO L’ERGASTOLO
Pagine
SI PARLA DI…
- ANNI '70 / MEMORIA (330)
- Lotta Armata (215)
- Estradizioni (31)
- Per i compagni uccisi… (84)
- Torture in Italia (45)
- Lotta Armata (215)
- articoli (105)
- ATTUALITA' (660)
- Lavoro e assassinii (125)
- Sul corpo delle donne (130)
- CARCERE (488)
- C.I.E. (112)
- Ergastolo (25)
- Morire in carcere (53)
- letteratura/citazioni (165)
- MIDDLE-EAST (463)
- Migranti e Mar Mediterraneo (215)
- Personale (728)
- BLOG (398)
- Fotografia (298)
- i "reportage" di Baruda (78)
- Pillole neurologiche (21)
- Ricette (8)
- RIVOLTE e RIVOLUZIONI (1.115)
- ACAB (75)
- antifà (81)
- Atene (119)
- Bahrain (19)
- Delta del Niger (4)
- Egitto Libero (92)
- francia (56)
- L'Italia e il movimento (465)
- NoTav (69)
- manifestazione (290)
- Primavere arabe (63)
- resistenza (93)
- Tunisia (11)
- Scuola (2)
- tortura (68)
- Uncategorized (85)
Quello che vi piace di più
- La BBC intervista la torturatrice di Abu Ghraib
- "Hai portato un'altra isola in te"
- L'urlo di Towanda
- Ognuno ride a modo suo, in libreria dal 17 maggio
- In riva al mare con Saffo, Britomarti e il caro Cesare...
- Torture nel bel paese
- Il corpo di Manuel Eliantonio
- Parigi: "la beautè est dans la rue". La xenofobia non ha terreno.
- Saviano risponde su Felicia Impastato, col gioco delle tre carte e gli insulti
- Sonja e Christian: altre 2 estradizioni annunciate
EMISFERO TWITTER!
- @toononna Quindi sarebbe da ammazzasse direttamente 2 weeks ago
- @toononna Qui pelo pelo 2 weeks ago
- @DBurzacchini 🤣 Ci osserviamo da 8,1 km di distanza da sempre. La distanza precisa però non la sapevo fino a ieri,… twitter.com/i/web/status/1… 2 weeks ago
- E stamattina ripartiamo alla grandissima #Malagrotta https://t.co/qCTWUtswe9 2 weeks ago
- @chiaralessi Un incontro pieno d’amoooooooor. Pensa che io invece sto a ffà la simpatica e dico che oggi vado a sentire un “talk” 🤣 2 weeks ago
- @chiaralessi Ottimo. Di solito siamo noi quelle che muoiono, w il gelato ! 3 weeks ago
- @chiaralessi @tetrabondi Io sto sempre qua, amica. ❤️ 3 weeks ago
- @santa_slavina Ahahaha, bisogna allargare un po’, metterli in seconda posizione di danza classica 3 weeks ago
- @FightTheStroke @adelcarro @tetrabondi @DynamoCamp @FISPES @giovanietenaci @OfficialASRoma @rivamesta… twitter.com/i/web/status/1… 3 weeks ago
- @LaMentina23 ❤️ 3 weeks ago
- La giornata più bella della nostra vita tetrabonda! Grazie a chi ci ha aiutati a renderla reale, meravigliosa, al… twitter.com/i/web/status/1… 3 weeks ago
- Non so se sopravviverò a queste ultime ore, ma son certa che domani sarà straordinario. Assaggi bellissimi del mond… twitter.com/i/web/status/1… 3 weeks ago
- Sabato 12 giugno, alle 19.15, dopo una lunga giornata di sport adattato e divertimento, presenteremo il libro “Ognu… twitter.com/i/web/status/1… 4 weeks ago
- @titofaraci Capisco bene!! 1 month ago
- Grazie Napoli: per averci accolto con un calore unico, col fervore di chi vuole cambiar le cose e crescere insieme,… twitter.com/i/web/status/1… 1 month ago
- Geppetti e pezzi di legno #neuroriabilitazione #ognunorideamodosuo twitter.com/tetrabondi/sta… 1 month ago
- Equilibri sbilenchi. #ognunorideamodosuo twitter.com/kiwilgrande/st… 1 month ago
- @ginniko_72 @rivamesta ;) 1 month ago
- @ConsonniLoretta @rivamesta ❤️ 1 month ago
- @darioalserio @rivamesta A breve (breve nostro eh!) avremo un montaggio della serata. Sicuramente prima verrà caric… twitter.com/i/web/status/1… 1 month ago
ultimi articoli
- Ognuno ride a modo suo, in libreria dal 17 maggio
- Quando il pornoattivismo incontrò il sorriso di Salvatore Ricciardi
- Da Minneapolis a San Ferdinando: Stato e padroni
- 40 anni fa, il 20 maggio 1980, arrestavano Salvatore Ricciardi
- L’esplosione di Porto Marghera non è un incidente!
- L’arresto di Nicola D’amore: operaio Fiat, brigatista.
- Le file all’alba per andare a lavoro: sfruttamento ai tempi del Covid
- Giorgiana Masi e quel 12 maggio
- Baruda.net bloccato su Fb: mi aiutate a capire perchè?
- Ben 350.000€ l’anno a vita: il salario del capo del Dap.
- Egitto: noto youtuber filma il suo arresto. Lo rivedremo mai?
- L’Egitto delle morti in carcere e delle continue sparizioni
- Ucciso nel carcere di Tora l’artista Shadi Habash, regista del video Balaha
- Il 1°Maggio al Forte Prenestino, nel 2020
- RENDERE L’INDISCIPLINA UN VETTORE DI LEGAME SOCIALE, una storia degli anni ’70
Archivi
Commenti recenti
è morto il compagno… su Quando sento parlare di Carlo… | |
è morto il compagno… su L’arresto di Nicola D… | |
Katia su Ciao Franca, cuore nostro | |
Paula su una vecchia intervista a Franc… | |
antonio su L’arresto di Nicola D… | |
Matio su Peppino Impastato, mamma Felic… | |
Carlo Manni su L’arresto di Nicola D… | |
michele lomuscio su Ad Antonio Lo Muscio | |
![]() | Mirafiori e l’… su VOGLIAMO TUTTO (2) |
![]() | Mirafiori e l’… su VOGLIAMO TUTTO! (1) |
Grazie, Valentina! Avevo letto la notizia in Osservatorio sulla repressione. Qui tu riassumi molto bene questa tematica nel suo complesso. Mi sono permessa di segnalare questo tuo articolo insieme alla notizia qui:
http://donatellaquattrone.blogspot.com/2012/01/carceri-il-nuovo-anno-inizia-con-due.html
"Mi piace""Mi piace"
GENOVA
Fermati suicidi nel Carcere di Marassi
17/01/2012 12:00
Fermati dalla polizia penitenziaria del carcere di Marassi due detenuti durante un tentativo di suicidio. Un detenuto 36enne di origine marocchina ha tentato di impiccarsi con una corda ricavata dall’accappatoio, legata alle sbarre della finestra. Un altro detenuto algerino di 42 anni, è stato sorpreso dall’agente di sorveglianza mentre legava una corda di lenzuola con relativo cappio, alle sbarre della sua cella. Dal 1 gennaio ad oggi la polizia penitenziaria ha già salvato 12 detenuti da morte per suicidio, mentre i tentati suicidi sono stati 43.
http://www.primocanale.it/news.php?id=101644
IMPERIA
Carceri: ancora una morte in cella
16/01/2012 15:00
Un detenuto di 28 anni è stato trovato morto, nella sua cella, nel carcere di Imperia. Il ragazzo, ritrovato questa mattina, era in carcere per reati di droga, e sembra essere morto per cause naturali. Lo ha reso noto il Sappe, il sindacato della polizia penitenziaria, tramite il direttore del carcere Nicolò Mangraviti che ha comunque disposto nuove verifiche ed accertamenti sulle cause della morte.
http://www.primocanale.it/news.php?id=101597
Savonese morto in carcere, è giallo
La Procura di Imperia ha aperto un’inchiesta e sottoposto la salma a sequestro. I familiari di Fabio Parodi avvertiti 4 ore dopo il decesso
http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/01/17/APgrLThB-savonese_giallo_carcere.shtml
"Mi piace""Mi piace"