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Tragedia a Lampedusa… e il leghismo di Beppe Grillo
11 morti.
C’è anche un bambino tra loro. Undici morti, sembrerebbe di nazionalità nigeriana, ghanese ed eritrea, morti nell’attraversare il Canale di Sicilia questa sera. Altri undici morti di cui nessuno saprà mai il nome, seppelliti nel cimitero liquido che è il nostro amato mare.
Erano salpati dalle coste libiche ben cinque giorni fa. Il rovesciamento del barcone sarebbe dovuto semplicemente all’esaurimento del carburante: in balia delle onde si sarebbe rovesciato . Un peschereccio egiziano li ha avvistati salvando 6 persone…ma erano partiti in 17. Trasferiti poi su una nave militare italiana sono arrivati a Lampedusa. Nessuno degli undici corpi è stato avvistato.
Leggo di questa notizia poco dopo esser capitata sul sito di Beppe Grillo, dove avevo sempre fatto in modo di non entrare.
Questo è quello che mi sono trovata davanti, che nemmeno a radio padania. Nulla poi, in confronto ai commenti dei suoi lettori: veramente feccia che manco il link vi metterei ! 😉
I tunisini entrano in Italia, ma sognano la Francia. L’Italia non li respinge, la Francia sì. Un tunisino che sfugga ai controlli (?) dopo lo sbarco per prima cosa compra un biglietto ferroviario di sola andata per andare dai nostri cugini. Ha due ottimi motivi, parla francese e in Francia c’è lavoro. In Italia si parla italiano e non c’è lavoro. Nell’Europa di Schengen le frontiere sono flessibili, ci sono quando servono, e a Mentone sono stati triplicati i controlli. I tunisini sono respinti al mittente e si accampano a Ventimiglia. Ma la Francia non era la terra dell’accoglienza? Una domanda: se Ben Alì era un dittatore e ora c’è la democrazia, allora da chi scappano i tunisini? Si discute di tendopoli da piazzare un po’ in tutta Italia per ospitarli. Propongo di farle alle frontiere della Francia. Una a Ventimiglia, una al Frejùs, una a Courmayeur. Se loro schierano le forze armate francesi, noi schiereremo gli extracomunitari.
beppegrillo
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“Siamo 5, gli altri 75 sono morti”. Mare Nostrum, cimitero liquido
75 migranti sarebbero morti durante la traversata dall’Africa a Lampedusa, secondo il racconto di cinque persone, tutte eritree, arrivate sull’isola in precarie condizioni fisiche. Erano su un gommone nel canale di Sicilia, a 12 chilometri da Lampedusa, quando sono stati soccorsi da una motovedetta della Guardia di Finanza, allertata dalle autorità di Malta nell’ambito della missione europea Frontex per il controllo delle frontiere.
I cinque, quattro uomini e una donna, hanno detto di essere in viaggio da 23 giorni. Una volta sbarcati a Lampedusa la donna e un uomo sono stati visitati per un malore. I militari li stanno riascoltando per capire l’attendibilità del racconto: hanno raccontato ai finanzieri che una settantina di persone partite con loro dalle coste africane sarebbero morte durante la traversata.
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