Home > MIDDLE-EAST, Palestina > Battendo le mani alle bombe su Gaza: la vergogna sionista

Battendo le mani alle bombe su Gaza: la vergogna sionista


Questa foto parla da sola e racconta tutto quello che in questi giorni di attacco su Gaza avrei voluto scrivere,
senza averne modo alcuno.

La foto è scattata dal giornalista danese Allan Sorensen a Sderot... una sera di luglio, ad osservar felici la morte

La foto è scattata dal giornalista danese Allan Sorensen a Sderot…
una sera di luglio, ad osservar felici la morteIs

Senza vergogna, con la faccia tosta di sentirsi anche sotto assedio, loro che hanno reinventato la parola assedio.
Quelli che vedete son cittadini israeliani di Sderot, una delle città che dovrebbe vivere sotto il terrore dei missili di Hamas,
delle specie di scuregge mosce spesso abbattute prima che la loffa faccia anche solo rumore. Il cinema a Sderot non è chiuso per il pericolo missili ma perchè c’è di meglio per la sua popolazione, senza vergogna alcuna:
si sale in collina, in una collina già stuprata e derubata, per osservare, bere, sorridere ed applaudire
all’ennesimo massacro sulla striscia di Gaza.

Una foto che urla da sola, “che non tiene scuorn” come direbbero i miei compagni partenopei,
che è la feccia di quel concetto di democrazia di cui vi riempite la bocca.
Vi riempite la bocca sul nemico Hamas, anche da qui, sionisti da quattro soldi che non siete altro,
come se quello fosse il problema, come se le loffe potessero esser nominate davanti all’atomica,
come se avesse un senso anche solo aprire la bocca per commentare un popolo che si sente portatore di civiltà,
e che brinda e applaude alla morte calata dall’alto, su chi non ha mai avuto un esercito,
su chi  muore facendo meno rumore delle mosche.
Vergognatevi, vergognatevi voi israeliani assassini,
ma soprattutto voi tutti, che sostenete tutto ciò, che fate pure i dotti sapienti che parlano di Medioriente,
senza prendere uno specchio, guardare bene il vostro vergognoso profilo e sputarlo tutto.

[Vedo che in alcuni siti il post è riportato con la parola “lotta” al posto di “loffa”. Io intendevo la loffa, il peto silenzioso, quello che fa solo pfff.. dalla loffa alla lotta ce ne passa! ]

  1. giovanni moretti
    13 luglio 2014 alle 15:26

    Israele, il peggior stato canaglia. La carneficina dei paelstinesi si sta svolgendo in parallelo a quella perpetrata ai danni degli abitanti del Donbass. Nazismo e sionismo ala fine pari sono

    "Mi piace"

  2. giovanni moretti
    13 luglio 2014 alle 15:28

    Israele , il peggior stato canaglia. La carneficina dei palestiensi avviene in parallelo a quella perpetrata a danno dei cittadini del Donbass. Nazismo e sionismo alla fine pari sono.

    "Mi piace"

  3. Pietro Aligi Schiavi
    13 luglio 2014 alle 20:37

    Il cosidetto stato ebraico è il male assoluto, I suoi abitanti (spalleggiati da molti loro servi qui in Italia, vedi il corriere di tel aviv stampatp a Milano) gioiscono nel vedere le carneficine fatte dai loro crudeli a macellai soldatini. E poi osano dichiarare di “limitarsi ad autodifendersi”….ma come si difendono bene nell’assassinare preventivamente i palestinesi. La finalità ebraica-sionista è fare pulizia etnica: non si fermano davanti a niente e nessuno e godono nell’eliminare bambini. E poi ti scodellano la prevedibile e decotta scusa: “i terroristi si fanno scudo dei bambini”. Nulla di più falso, uccidono tutti e ne sono felici. Criminali mai processati, come mai?

    "Mi piace"

  4. enzo del sarto
    17 luglio 2014 alle 09:24

    continua la strage DELGOVERNO SIONSTA (NON DASOLO)sul popolo PALSTINESE. in 10 giorni oltre 200 morti tra cui molti bambini donne ed anziani oltre 3000 feriti…. gli ultimi 4 bambini uccisi mentre erano in spiaggia.Che dire? che fare?

    "Mi piace"

  1. 2 agosto 2014 alle 20:02

Lascia un commento