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Fine Ramadan sotto il piombo israeliano: che novità!


Gaza, 10 settembre 2010, Nena News –

I musulmani in tutto il mondo oggi celebrano l’Eid al Fitr, i tre giorni di festa a chiusura del mese di Ramadan, in cui i fedeli digiunano dall’alba al tramonto. Per la Striscia di Gaza però questi giorni non sono diversi da quelli di guerra e privazione vissuti in questi ultimi anni. La scorsa notte, mentre la popolazione si prepavava alla ricorrenza, l’aviazione militare israeliana ha colpito in più punti Gaza, causando il ferimento di almeno cinque persone. Testimoni, tra i quali l’attivista italiano Vittorio Arrigoni, hanno riferito di un bombardamento massiccio che oltre a provocare danni e feriti ha gettato nel panico migliaia di persone.

I razzi sganciati dai cacciabombardieri israeliani hanno colpito quattro punti, anche a sud di Gaza, tra i quali, secondo quanto riferito dal sito online del quotidiano Haaretz, una presunta base di addestramento del movimento islamico Hamas che controlla la Striscia dal giugno 2007. Il portavoce militare israeliano ha definito i raid una «risposta» agli ultimi colpi di mortaio e ai lanci di razzi artigianali partiti da Gaza in direzione del territorio meridionale israeliano. Stamani in reazione al bombardamento aereo, militanti palestinesi hanno sparato da Gaza un razzo verso il Neghev.(red) Nena News

  1. Avatar di elisa
    elisa
    10 settembre 2010 alle 12:13

    Ciao Vale,
    bene l’art., siccome tv anche bene, alcune osservazioni:

    – una presunta base di addestramento del movimento islamico Hamas (troppo sensazionalistico no!?!). Perché invece non scrivere la sede delle forze di sicurezza del governo di Gaza;

    – movimento islamico Hamas che controlla la Striscia dal giugno 2007 (anche qui, perché non attenersi al rispetto della ‘legalità con cui c’erano state quelle elezioni?’ Non sarebbe più appropriato dire, ‘governo di Gaza’?);

    – per ultimo, solo una precisazione alla news in sé: non c’è stata alcuna rivendicazione dalla resistenza di Gaza sui razzi sparati sul Neveg. Così come non c’era stata alcuna rivendicazione sul lancio dei razzi, nei giorni 7 e 8 settembre scorsi. Solo presunzioni della radio israeliana quelle di una responsabilità della resistenza proveniente dalla Striscia di Gaza. Ed ecco i missili su Gaza di oggi!

    Elisa

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  2. 10 settembre 2010 alle 12:18

    Hai ragione su tutti i punti e fai bene a scrivere tutto ciò!
    Ho preso l’articolo direttamente da Nena News e l’ho riportato così com’era per questioni di tempo!
    Ma son felice delle tue precisazioni!

    BACIO!

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  3. Avatar di elisa
    elisa
    10 settembre 2010 alle 12:36

    enti nammoura, w ana kunt khaife law kunti za3lane minny….lakin….io m’aspetto – e puntualmente il riscontro – del meglio dalle tue cose, il resto…..zbaaaaaaale

    bosa la sghirek

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  4. 10 settembre 2010 alle 12:38

    te ribacia!
    io de più però!

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