Parigi: le manifestanti “contro la violenza sulle donne” aggrediscono le sex workers
Arriva da Parigi, tramite il sito del Syndicat du Travail Sexuel, l’ennesima pessima notizia sullo stato della riflessione all’interno dei cosidetti “movimenti” sulle politiche di genere e la violenza.
Durante la manifestazione contro la violenza sulle donne svoltasi il 5 novembre 2011 a Parigi un gruppo di sex worker e di solidali presenti in piazza è stato aggredito, tacitato, insultato e minacciato dalle organizzatrici della manifestazione e da alcune donne presenti in piazza al grido di “voi siete la vergogna della manifestazione“.
Particolarmente indigeste alle organizzatrici della manifestazione sembra siano state le riflessioni portate in piazza da STRASS sull’inutilità delle norme che colpiscono i clienti delle prostitute che finiscono per essere esclusivamente l’ennesima forma di violenza contro le donne che si prostituiscono.
Il comunicato (in francese) contenente maggiori dettagli e alcune riflessioni firmato da STRASS, Act Up Paris e Étudions gayment è disponibile cliccando qui
grazie per aver ripubblicato la notizia 🙂 E’ importante diffondere la consapevolezza che la violenza contro le donne può avere mille forme anche all’interno del cosidetto “movimento”…
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e grazie di che!
E’ talmente surreale tutto ciò!
Il giustizialismo sta invadendo le NOSTRE piazze, la sinistra è sempre più legalitaria e insopportabile
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ben detto
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Lasciatemi dire che fra tutte le donne le nostre più accerrime nemiche le troviamo fra le veterofemministe e le acculturate che fanno politica sopratutto nella sinistra (vedi le socialiste in Francia)….
pia
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Parole sante Pia!
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Ah, beh… Violenza contro le donne no, contro le sex workers sì… Mica sono donne anche quelle… Un altro caso di nonviolenza violenta contro chi non la pensa come i sedicenti nonviolenti… Siamo messi male!
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Chi è veramente libertario, per prima cosa deve divenire più forte. E subito dopo deve passare all’attacco, costringendo i capi della sinistra a scegliere fra il libertarismo ed il talebanismo, fra chi vuole più libertà, e le schifose talebane che aggrediscono le prostitute e non dicono beh contro la lapidazione delle donne.
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