Home
> L'Italia e il movimento, Lavoro e assassinii > Sciopera, lotta, blocca, riprenditi TUTTO! #14Nit
Sciopera, lotta, blocca, riprenditi TUTTO! #14Nit
A Roma per ora una sola cosa è più che palese: le piazze gentilmente richieste alla Questura sono mezze vuote…i cortei spontanei, non autorizzati e molto determinati stanno bloccando la città in più punti.
Mobilitazioni e focolai di desiderio di rivolta spuntano come funghi,
a Piazza Esedra un po’ de bandierine che attendono che gli studenti arrivino.
Il desiderio è palesato: le strade son nostre, non le chiediamo a nessuno,
E andiamo dove vogliamo !
Daje! To dromos! Tutti per la strada! Toma la calle!
Riprendiamoci quel che c’hanno tolto, con gli interessi!
Categorie:L'Italia e il movimento, Lavoro e assassinii
Tag:Acab, corteo, manifestazione, Movimento, N17, Roma, sciopero, Sciopero generale
Ospiti
- 3.311.918 visitatori
ADOTTA IL LOGO CONTRO L’ERGASTOLO
Pagine
SI PARLA DI…
- ANNI '70 / MEMORIA (331)
- Lotta Armata (216)
- Estradizioni (31)
- Per i compagni uccisi… (85)
- Torture in Italia (45)
- Lotta Armata (216)
- articoli (105)
- ATTUALITA' (661)
- Lavoro e assassinii (125)
- Sul corpo delle donne (130)
- CARCERE (488)
- C.I.E. (112)
- Ergastolo (25)
- Morire in carcere (53)
- letteratura/citazioni (165)
- MIDDLE-EAST (463)
- Migranti e Mar Mediterraneo (215)
- Personale (727)
- BLOG (398)
- Fotografia (298)
- i "reportage" di Baruda (78)
- Pillole neurologiche (20)
- Ricette (8)
- RIVOLTE e RIVOLUZIONI (1.115)
- ACAB (75)
- antifà (81)
- Atene (119)
- Bahrain (19)
- Delta del Niger (4)
- Egitto Libero (92)
- francia (56)
- L'Italia e il movimento (465)
- NoTav (69)
- manifestazione (290)
- Primavere arabe (63)
- resistenza (93)
- Tunisia (11)
- Scuola (2)
- tortura (68)
- Uncategorized (86)
Quello che vi piace di più
- Cercavano Dozier nella vagina di una brigatista
- Gli assalti ai forni e le donne di Ponte di Ferro (7 aprile 1944)
- Tortura e leggi speciali: botta e risposta con Miguel Gotor
- Il corpo di Manuel Eliantonio
- Torture nel bel paese
- 1982, la magistratura arresta i giornalisti che fanno parlare i testimoni delle torture
- Tortura: un'intervista al dottor Massimo Germani
- Chi sono!
- "Hai portato un'altra isola in te"
- una vecchia intervista a Franca Salerno
Una luna piena che dona luce ad ogni cristallo di neve. Le mie paure si assottigliano, la solitudine svanisce, qualunque idea triste si frantuma in tutte queste particelle di bianco per trasformarsi in stupore, gratitudine, orgasmo. #mammaMontagna #capricchia #amatrice #neve #appeninismo #montidellalaga #tiamo #mountain #appenino #neveappennino
La sola didascalia possibile è : FELICITÀ! #mammamontagna #montidellalaga #viadeilupi #stazzodigorzano #solitaria #appenninismo
Somethings about ... me #portrait #fujixt1 #mirrorselfie
Tra le pieghe dell’amore #montidellalaga #pizzodisevo #montagna #mountain #nature #verde #fujifilmxt1
E nemmeno una mascherina! #distanziamento #nature #covid #molise
Fuori dal tempo, nei vicoli bianchi di scalini disordinati e pieni di fiori. Ancora un respiro di libertà, prima del rientro. #puglia #ostuni #italia #fiat500 #br #streetphotography #apechino
EMISFERO TWITTER!
- @georgienonfa @Einaudieditore Quanti viaggi insieme alle sue pagine. 13 hours ago
- Ho sempre amato donne stronzissime. #RomaMia https://t.co/yNLHLSrUDJ 13 hours ago
- Avevo la certezza che saresti rimasto con noi, ‘a sto punto. Ciao amico poeta, ciao libraio de noantri. #Ferlinghetti 6 days ago
- @tiburzio_elba Troppo! 1 week ago
- @GiacomoTortorix Era Tadmur, Palmira. Una grandissima mamma quel posto lì, di quelle che ti nutrono per sempre 1 week ago
- Buon compleanno. https://t.co/vwxVKAaNP5 1 week ago
- Mi manca condividere, mancano i tuoi consigli, manca la tua risata capace di darmi l'energia necessaria. Mi manchi… twitter.com/i/web/status/1… 1 week ago
- @y_nardi Amore amore amoreeeee! 1 week ago
- @felicissimasera Perché abbiamo fatto passi avanti, prima avevamo R2-D2, lo chiamavamo così, che ne conteneva 24.000 🤣 2 weeks ago
- @aleph_sars Puoi dirlo eccome! @paolopoggio ha costruito una cosa molto carina, ed estremamente delicata di cui noi… twitter.com/i/web/status/1… 2 weeks ago
- Giornate complesse. #incendio #disabilità #soccorsoinclusivo tetrabondi.wordpress.com/2021/02/11/una… 2 weeks ago
- @ero_dipassaggio @violagiannoli @repubblica Una cannula shiley pediatrica su acquista con circa 55€. La gestione co… twitter.com/i/web/status/1… 3 weeks ago
- @chiaralessi Santosubito 3 weeks ago
- @centochilometri @chiaralessi Aho, uffa !! 3 weeks ago
- @centochilometri Core. 3 weeks ago
- @admalaone Disperazione 3 weeks ago
- @1306lou @chiaralessi Succedeva vent’anni prima. 3 weeks ago
- @Assi541 No 3 weeks ago
- @consolefirmin @SimoLaSimpa @chiaralessi Ahahah! Ma che dici!!! 3 weeks ago
- @Fiore37542297 @chiaralessi @felicissimasera Di cose attuali. La mia, ripeto, è un cimelio, già vecchio di decenni… twitter.com/i/web/status/1… 3 weeks ago
ultimi articoli
- Quando il pornoattivismo incontrò il sorriso di Salvatore Ricciardi
- 5 giugno 1975: viene uccisa Mara, Margherita Cagol
- Da Minneapolis a San Ferdinando: Stato e padroni
- 40 anni fa, il 20 maggio 1980, arrestavano Salvatore Ricciardi
- Misure anti-coronavirus: cosa fare in caso di multa?
- L’esplosione di Porto Marghera non è un incidente!
- L’arresto di Nicola D’amore: operaio Fiat, brigatista.
- Le file all’alba per andare a lavoro: sfruttamento ai tempi del Covid
- Giorgiana Masi e quel 12 maggio
- Baruda.net bloccato su Fb: mi aiutate a capire perchè?
- Ben 350.000€ l’anno a vita: il salario del capo del Dap.
- Egitto: noto youtuber filma il suo arresto. Lo rivedremo mai?
- L’Egitto delle morti in carcere e delle continue sparizioni
- Ucciso nel carcere di Tora l’artista Shadi Habash, regista del video Balaha
- Il 1°Maggio al Forte Prenestino, nel 2020
Archivi
Commenti recenti
Katia su Ciao Franca, cuore nostro | |
Paula su una vecchia intervista a Franc… | |
antonio su L’arresto di Nicola D… | |
Matio su Peppino Impastato, mamma Felic… | |
Carlo Manni su L’arresto di Nicola D… | |
michele lomuscio su Ad Antonio Lo Muscio | |
![]() | Mirafiori e l’… su VOGLIAMO TUTTO (2) |
![]() | Mirafiori e l’… su VOGLIAMO TUTTO! (1) |
![]() | VOGLIAMO TUTTO! (1)… su Mirafiori e l’antica dia… |
![]() | VOGLIAMO TUTTO! (1)… su VOGLIAMO TUTTO (2) |
Acab
anni '70
ANNI '70 / MEMORIA
anni di piombo
arresti
Atene
ATTUALITA'
Baruda
BLOG
Brigate Rosse
carabinieri
CARCERE
Centri di Identificazione ed Espulsione
compagni
corteo
detenuti
detenzione
Egitto
ergastolo
fascisti
film
Fotografia
Gaza
Grecia
IDF
immigrazione
insurrezione
Israele
italia
lacrimogeni
lavoro
letteratura/citazioni
liberazione
Libertà
lotta
lotta armata
manifestazione
medioriente
MIDDLE-EAST
migranti
Movimento
Nikon
NOTAV
occupazione
occupazione militare
pacchetto sicurezza
Palestina
paolo persichetti
pellicola
Personale
piazza Tahrir
polizia
Polizia di Stato
Ponte Galeria
prigione
prigionieri
prigionieri politici
radio onda rossa
regime
repressione
resistenza
riot
rivolta
RIVOLTE e RIVOLUZIONI
rivoluzione
Roma
scontri
Siria
solidarietà
Striscia di Gaza
Territori Occupati
tortura
Tsahal
Turchia
Valentina Perniciaro
Sta nel sogno realizzato,
sta nel mitra lucidato.
Nella gioia e nella rabbia,
nel distruggere la gabbia
Nella morte della scuola, nel rifiuto del lavoro
Nella fabbrica deserta, nella casa senza porta
Sta nell’immaginazione, nella musica sull’erba,
sta nella provocazione, nel lavoro della talpa,
nella storia del futuro , nel presente senza storia,
nei momenti di ubriachezza, negli istanti di memoria.
Sta nel nero della pelle, nella festa collettiva,
sta nel prendersi la merce,
sta nel prendersi la mano, nel tirare i sampietrini,
nell’incendio di Milano,
nelle spranghe sui fascisti nelle pietre sui gipponi
Sta nei sogni dei teppisti
e nei giochi dei bambini,
nel conoscersi del corpo,
nell’orgasmo della mente,
nella voglia piu’ totale,
nel discorso trasparente.
Ma chi ha detto che non c’e’.
Sta nel fondo dei tuoi occhi
Sulla punta delle labbra
Ma chi ha detto che non c’e’.
Sta nel mitra lucidato
Nella fine dello Stato
C’e’, si c’e’
Ma chi ha detto che non c’e’.
Sono d’accordo con le manifestazioni di protesta, gli scioperi, i picchetti, ma penso che non basteranno mai, se non accompagnate da gesti eclatanti o estremi.
E mi spiego.
Prendiamo coloro che stanno protestando in questi giorni, dai 19 della FIAT, ai 107 licenziati delle coperative all’Ikea di Piacenza, dallo studente scontento, al precario poco specializzato o presente in abbondante surplus, come l’insegnante elementare o materno, il professore medio e medio superiore, il ricercatore senza un ritorno economico nel brevissimo periodo, ovviamente non immischiato in spinoff o startup clientelari, o nei falsi rientri dei cervelli in fuga: ebbene, questi non hanno un peso politico, e questo era abbastanza chiaro, ma men che meno un peso importante nella generazione di capitale.
Per movimentare merci basta chiunque e un muletto, studiando non si produce attualmente lavoro, l’operaio poco specializzato può essere facilmente rimpiazzato con uno più crumiro, di insegnanti è piena l’Italia umanistica, di ricercatori senza rientro economico anche. Tacendo del ricercatore, spesso umanistico, che agendo in effetti da segretario del barone di turno, salvo poi mangiarne la carogna alla sua morte, ha il solo scopo di produrre studi inutili, che pubblicherà a nostre spese e che leggerà solo lui, finalizzati ad un’inutile carriera accademica che autoalimenterà il circolo dei clientelismi, per ricominciare sempre uguale a se stessa. E l’università piange.
In questa società edonico-capitalista-stupida, la protesta assume valore solo se toglie denaro al padrone – concetto antico ma attuale, solo oggi più esteso – sia direttamente che indirettamente, come se scioperassero nodi indispensabili alla sopravvivenza del tiranno oltre-borghese.
Visto che oramai il padrone sa, come lo ha sempre saputo peraltro, di aver bisogno di chi è indispensabile alla sua sopravvivenza, per evitare che quello scenda in protesta per solidarietà sociale con il meno indispensabile, in un’ottica di “perfetta società”, ha furbamente risemantizzato – visto che non può coartarlo come Napoleone e le corvee dei contadini – il lavoratore indispensabile, dandogli lo status di pari (finto padrone, ovviamente, del vapore, ma non importa), e quest ultimo, investito da tale carica, non sciopererà, tutelando una categoria della quale immagina di far parte.
Divide et impera. La lezione l’hanno capita solo loro.
E in quest ottica, l’unica protesta, purtroppo, è quella violenta.
Ossia colpire al corpo e non alle estensioni brunovespizzate il mastodonte tirannico.
Ma questa è un’altra storia.
Bellissimo blog
"Mi piace""Mi piace"
Reblogged this on i cittadini prima di tutto and commented:
Add your thoughts here… (optional)
"Mi piace""Mi piace"