Grecia: nuovi nomi, stessi boia!
Che ho il pallino della Grecia tanto l’avete capito. Ma oggi sono pigra nelle mie ricerche di novità da quel bel paese in rivolta.
Così, tutte queste belle notizie sul cambio vertici all’interno del Ministero dell’Interno, della Polizia e dei Servizi dopo la vittoria del Pasok, ve lo riporto così come viene scritto dall’agenzia stampa.
Nuovi nomi per le solite divise; nuovi culi per i soliti posti da occupare: le poltrone dei boia, dei maiali (Gourunia), degli assassini (Dolofonoi).
Terremoto nella direzione antiterrorismo della polizia greca, con la totale epurazione dei quadri dirigenti sostituiti in gran parte da coloro che lavorarono con l’attuale ministro per la Protezione del Cittadino (ordine pubblico) Michail Chrisochoidis. La completa ristrutturazione dell’antiterrorismo, criticata dal partito di opposizione Nuova Democrazia, avviene mentre è in corso un’ondata di attentati che i servizi dell’ordine non appaiono in grado di contrastare. E fa seguito alla nomina del nuovo capo della polizia, Eleftheros Economou. Economou fu portavoce della polizia sotto Chrisochoidis cui si attribuisce il merito di avere smantellato lo storico gruppo armato marxista 17 Novembre. In precedenza era stato nominato un nuovo capo dei servizi segreti (Kyp) nella persona del diplomatico Costantino Bikas; cambiato anche il suo vice. Il nuovo capo dell’antiterrorismo è Alcibiades Tzoitis, che aveva già guidato un dipartimento dell’antiterrorismo presso i servizi segreti (Kyp).
Egli sostituisce il generale Dimitris Horianopoulos che ufficialmente se ne va in pensione, e parallelamente sono stati rimossi il suo vice Dimitris Atsas e Yannis Fraikistos, che era capo del dipartimento A dell’antiterrorismo interno dal 1989. E con loro lasciano anche i principali responsabili degli altri dipartimenti, rimpiazzati con ufficiali che servirono nel precedente governo del Pasok. Il terremoto, che avviene dieci giorni dopo il ferimento di sei poliziotti da parte di un commando armato ad Atene, è stato accompagnato anche da numerose altre nomine e trasferimenti nella struttura generale della polizia, in particolare con il cambio della guardia alla direzione del corpo della capitale, della regione dell’Attica e di Salonicco. Tre donne sono state promosse al rango di brigadiere generale assumendo importanti funzioni
semplicemente grazie per il tuo blog magnifico. lo frequento spessissimo e condivido completamente il tuo pallino per la grecia in rivolta, lo stesso pallino per ciò che è vivo, e ciò riesce a sfuggire alla palude malsana dei nostri tempi.
un caloroso e fraterno abbraccio.
"Mi piace""Mi piace"