Il mio Egitto tra le strade…primi racconti
Difficile stare al passo con i tempi in questi giorni, soprattutto quando si prova a capire quel che accade, con i propri occhi, in un paese e nel frattempo anche tutti quelli intorno vengono giù, come tasselli di domino con la base incrinata.
Sono tornata dall’Egitto solo ieri sera e in questa settimana di aria di rivoluzione non ho mai avuto modo di aggiornare queste pagine, di riportare le conversazioni fatte, le sensazioni provate, le rivendicazioni ascoltate: poco tempo per elaborare quel bombardamento di colori e parole che ho condiviso con loro.
Inizio oggi a raccontarvi un po’, a mostrarvi un po’ di quelle immagini….
Il nostro arrivo è stato nel pieno della preparazione del giorno della gioia e della continuazione, che venerdi ha portato, solo in Midan Tahrir al Cairo, circa tre milioni di persone.
Era un appuntamento importante ed è andato al di sopra di tutte le aspettative: inizialmente chiamata come la manifestazione in ricordo dei martiri delle giornate della rivoluzione, poi la piattaforma è mutata rapidamente.
Non una manifestazione CONTRO l’esercito, che non è proprio il caso di definirla così, sarebbe errato e controveritiero, ma sicuramente un messaggio chiaro lanciato contro la giunta militare e le sue teste.
Tutto il potere al popolo urlavano, anche abbracciando i soldati sopra i tank che sorvegliano la città da giorni e bonariamente…
un messaggio chiaro che l’esercito deve aver recepito.
Non si torna indietro…l’esercito deve garantire la transizione, deve garantire l’arrivo alle elezioni, deve garantire ORA che le organizzazioni che stanno nascendo abbiano tempi e luoghi per costruirsi e crescere, ma deve stare al posto suo.
Il potere totale che ha ora deve rapidamente passare nelle mani del “popolo della rivoluzione”. Punto.
Su questo nessuno in quella piazza sembrava transigere , malgrado il rispetto e l’amore che sembrano tutti avere per i soldati.
C’è un rispetto infinito per quei soldati soprattutto per il comportamento che hanno avuto nei giorni della rivoluzione: tanti sono stati gli ordini non eseguiti, nulla è stato mai fatto per fermare il popolo di Tahrir, anzi.
Quel popolo ha visto i soldati non credere ai loro occhi e lanciare la propria divisa per buttarsi tra la gente (ai loro colleghi è “toccato” arrestarli per qualche ora poi)…quel popolo ha visto i capi dell’esercito chiedere di sparare sulla piazza per far tornare tutti a casa e ha visto i soldati puntare i fucili dalla parte opposta, verso la Baltagheyya a cavallo che voleva bloccare il processo rivoluzionario.
Quell’esercito è amato perchè è stato palesemente dalla loro parte in quelle giornate, ed anche se questo non può bastare, è stato importante in quei giorni e non possono dimenticarlo: non più un poliziotto, quello era l’obiettivo di tutti.
Quello si è ottenuto…e l’esercito non ha mosso un dito per fermare questo moto inarrestabile contro quelle divise.
L’infinito potere della polizia è cessato…non più divise blu per quelle strade, non più minacce, non più mazzette, non più violenza gratuita su tutti e tutte, sempre.
Il primo passo di questo processo di liberazione è stato spazzarli via, bruciare ogni caserma, ogni camionetta, ogni galera; nella capitale come nei piccoli centri…piazza pulita, piazza libera, piazza liberata.
Il secondo quello di stare tutti uniti, di fare per la prima volta del popolo egiziano un popolo solo, senza divisioni…e per ora la vittoria su questo fronte è schiacciante e meravigliosa.
Fratelli Musulmani, copti, comunisti … il popolo egiziano ora è uno. Variegato e felice…speriamo sappia sfruttare questo momento…
(a tra un po’, che ce ne abbiamo di cose da raccontarci…!)
Ospiti
- 3.303.636 visitatori
ADOTTA IL LOGO CONTRO L’ERGASTOLO
Pagine
SI PARLA DI…
- ANNI '70 / MEMORIA (331)
- Lotta Armata (216)
- Estradizioni (31)
- Per i compagni uccisi… (85)
- Torture in Italia (45)
- Lotta Armata (216)
- articoli (105)
- ATTUALITA' (661)
- Lavoro e assassinii (125)
- Sul corpo delle donne (130)
- CARCERE (488)
- C.I.E. (112)
- Ergastolo (25)
- Morire in carcere (53)
- letteratura/citazioni (165)
- MIDDLE-EAST (463)
- Migranti e Mar Mediterraneo (215)
- Personale (727)
- BLOG (398)
- Fotografia (298)
- i "reportage" di Baruda (78)
- Pillole neurologiche (20)
- Ricette (8)
- RIVOLTE e RIVOLUZIONI (1.115)
- ACAB (75)
- antifà (81)
- Atene (119)
- Bahrain (19)
- Delta del Niger (4)
- Egitto Libero (92)
- francia (56)
- L'Italia e il movimento (465)
- NoTav (69)
- manifestazione (290)
- Primavere arabe (63)
- resistenza (93)
- Tunisia (11)
- Scuola (2)
- tortura (68)
- Uncategorized (86)
Quello che vi piace di più
- Martino Zicchitella
- Chi sono!
- Il sesso tra le sbarre nell'era del bunga bunga, e altre storie dal carcere di Opera
- "la madre di Cecilia" e il suo perpetuo dolore
- Cercavano Dozier nella vagina di una brigatista
- Fermarsi soltanto alla felicità
- L'arresto di Nicola D'amore: operaio Fiat, brigatista.
- Parco Schuster LIBERO! Assemblea pubblica il 2 luglio ore 18
- una vecchia intervista a Franca Salerno
- Ad Edoardo Arnaldi
EMISFERO TWITTER!
- @chiarezza_0 🙋🏻♀️ 1 day ago
- @ginniko_72 Perdizione. 1 day ago
- @linfocitaT @Flaccidia Oh santissimi numi! 3 days ago
- @toononna De brutto. L’ora mia è le 6.45. Sempre 3 days ago
- @_IL_DIGA_ Oddio me so innamorata 3 days ago
- @Flaccidia @linfocitaT Io, che passo alla storia come la mamma coraggio fortissima unica uhmammachemamma de sta cep… twitter.com/i/web/status/1… 3 days ago
- @Flaccidia Ovviamente il calendario oltre ad inizio corso invernale mi dice: SANGUE 3 days ago
- @Flaccidia @linfocitaT Noi si gira così 😍💦 https://t.co/x7captQSIa 3 days ago
- @Assi541 È finita, la forza. 3 days ago
- @linfocitaT @Flaccidia Tanta tanta invidia. Io oggi mi dovevo svegliare almeno immersa nel bianco amatriciano e invece #maiunagioia 3 days ago
- @Flaccidia @linfocitaT Certo che sì !!! Altrimenti che lo facciamo a fare?? Sono finalmente uscite le faq del decre… twitter.com/i/web/status/1… 3 days ago
- @Flaccidia @linfocitaT Non se ne esce da questa malattia. Oh, io alla fine sabato prossimo inizio corso ❄️❄️❄️ 3 days ago
- RT @tetrabondi: La vita delle famiglie dove c'è un'improvvisa #disabilità è tutta da reinventare, e per riuscire non solo a sopravvivere, m… 4 days ago
- tetrabondi.wordpress.com/2021/01/22/pas… 4 days ago
- @chiarezza_0 Totale. 5 days ago
- @sister_magister Attenta eh. Che è proprio così, io sono ore. 5 days ago
- Ciao. Ti amo. twitter.com/cuneiforming/s… 5 days ago
- @Flaccidia Aaaaaaaaaaaaargh 5 days ago
- @georgienonfa Ricordi di tanto tempo fa... 6 days ago
- Vi ricordate quante era bella quella spiaggia? #SousLesPavésLaPlage ! https://t.co/q2varjntDB 1 week ago
ultimi articoli
- Quando il pornoattivismo incontrò il sorriso di Salvatore Ricciardi
- 5 giugno 1975: viene uccisa Mara, Margherita Cagol
- Da Minneapolis a San Ferdinando: Stato e padroni
- 40 anni fa, il 20 maggio 1980, arrestavano Salvatore Ricciardi
- Misure anti-coronavirus: cosa fare in caso di multa?
- L’esplosione di Porto Marghera non è un incidente!
- L’arresto di Nicola D’amore: operaio Fiat, brigatista.
- Le file all’alba per andare a lavoro: sfruttamento ai tempi del Covid
- Giorgiana Masi e quel 12 maggio
- Baruda.net bloccato su Fb: mi aiutate a capire perchè?
- Ben 350.000€ l’anno a vita: il salario del capo del Dap.
- Egitto: noto youtuber filma il suo arresto. Lo rivedremo mai?
- L’Egitto delle morti in carcere e delle continue sparizioni
- Ucciso nel carcere di Tora l’artista Shadi Habash, regista del video Balaha
- Il 1°Maggio al Forte Prenestino, nel 2020
MERAVIGLIA…
"Mi piace""Mi piace"