Archivio
Hama: il massacro del Ramadan. 29 anni dopo, ci risamo
Torno a casa ora…
dopo giornate in cui, lontana da questo blog, non sono riuscita ad esserlo dalle vicende siriane…
Oggi abbiamo superato ogni limite, oggi il macellaio Bashar al-Assad ha sentenziato morte per centinaia di residenti di Hama, città superstite dal più grande massacro della storia contemporanea di quel meraviglioso paese.
Oggi, alla vigilia del Ramadan, i tank siriani sono passati sulla popolazione di Hama che ormai da mesi chiede un cambio di potere, uno spiraglio di libertà, un cambiamento.
Solo sangue è quel che per ora scorre per quelle strade, un sangue indecente soprattutto perché non trova la giusta solidarietà che dovrebbe.
Un sangue di cui son responsabili anche tutti coloro che sostengono il presidente siriano (anche da queste parti) perché lo vedono come un baluardo dell’antimperialismo nonché dell’antisionismo, su suolo mediorientale.
Peccato che non v’ho mai visto passeggiare per quelle strade che credete tanto rivoluzionarie e che ora che alzano la testa davanti al piombo di un regime balordo, abbandonate.
Questa è una pagina scritta da Zeinobia, amica egiziana che non s’è persa un passo della sua rivoluzione in piazza Tahrir, e che oggi ha seguito la giornata siriana.
Leggetela, guardate i video che ha postato…
Syrian Revolution : Hama Massacre 2011 edition “Extremely Graphic”.
questo guardatelo solo se avete un po’ di forza…
Commenti recenti