Da Atene, nel secondo giorno di fuoco e lotta, per Alexis
Provo a fare un piccolo resoconto della giornata di oggi, attraverso i racconti di Anubi, che si trova in corteo e le agenzie che vengono battute qua e là.
Il corteo partito due ore fa “contro la nuova Giunta” è stato mastodontico ed è ancora in corso, con l’appoggio di 3 ore di sciopero generale proclamate dalla metà di sindacati. Un corteo composto da decine di migliaia di studenti medi, uniti a quelli universitari e ai docenti: i più piccoli hanno attaccato la polizia con arance e pietre a Propileia. Un commissariato è stato attaccato a Pathison, e poi sono partite cariche pesante dei MAT schierati ovunque, soprattutto nella zona di Syntagma.
Raid e arresti continuano incessantemente.
Ieri avevamo parlato di un’aggressione subita dal rettore dell’università di Atene, il 64enne Christos Kittas, docente di istologia ed embriologia. Le agenzie stampa parlavano di gravissime condizioni a seguito di alcune sprangate in testa e anche di un arresto cardiaco immediatamente successivo all’aggressione. Dopo poche ore dal primo lancio di agenzia un’altro dichiarava che le sue condizioni sembravano decisamente gravi. In realtà non s’è fatto proprio nulla, come è possibile constatare dalle foto pubblicate su Indymedia Athens in cui si vede chiaramente che esce dall’ateneo camminando con il telefono in mano, sorretto da due persone. Certo non un uomo in fin di vita con la testa aperta, non un “tentativo di assassinio” come tutta la stampa si era mobilitata a dichiarare immediatamente.
Gli italiani arrestati l’altro ieri sera alla vigilia del grande corteo di ieri, sono stati rilasciati a piede libero in attesa di processo, che inizierà il 16 dicembre.
La situazione in questo momento è “stabile” nel suo delirio. Le facoltà sono isolate l’una dall’altra: Legge è completamente circondata dai MAT e dal gruppo Delta con le sue moto, che arrestano chiunque provi ad avvicinarsi: il Politecnico è ancora luogo d’asilo per tutti, ma sotto un bombardamento di lacrimogeni che non è praticamente mai cessato da ieri…
Vi metto un altro comunicato proveniente dal Politecnico:
COMUNICATO DEL POLITECNICO OCCUPATO, ATENE 07/12/2009
Visto che i governanti non dichiarano nulla, lo faremo noi.
Visto che i media non collegano nulla, lo faremo noi.
Il raid militare contro lo spazio anarchico Resalto a Keratsini.
Uno spazio di intervento e controinformazione che, come tutti gli spazi di lotta, non ha mai nascosto la sua ostilita’ a chi reprime e la sua solidarieta’ ai repressi, apertamente e pubblicamente.
… qualcosa che disturba il governo.
L’arresto, la stessa notte, di tutti quelli che si sono riuniti in appoggio ai compagni in una piazza vicina e dintorni, nella sede del municipio di Nikea, cosi’ come di tutti quelli convenuti sul luogo dell’assassinio di Alexis Grigoropoulos un anno fa.
… qualcosa che disturba il governo.
Atene occupata dalla polizia, i 13mila agenti, le perquisizioni corporali, il blocco del Politecnico, la loro ansia di reprimere la manifestazione del 6 dicembre.
… ma il governo sara’ ancora piu’ irritato.
Il piano di terrore che egli ha messo in pratica e’ destinato a fallire.
I colleghi dell’assassino che razziano Atene oggi non provocano paura, provocano rabbia.
Gli arresti dei compagni e le pesanti accuse a loro carico non provocano disagio, inducono alla solidarieta’.
Gli attacchi a spazi, occupazioni e luoghi di lotta non portano isolamento, ma sempre maggiore tenacia e cospirazione.
– NESSUNO OSTAGGIO NELLE MANI DEGLI ASSASSINI
– LIBERTA’ PER I 22 COMPAGNI DI RESALTO ACCUSATI DI REATI GRAVI E AI 43 COMPAGNI SOLIDALI CHE SONO STTO PROCESSO PROPRIO ORA DAVANTI ALLA CORTE DEL PIREO.
– LIBERTA’ PER I 12 ARRESTI AD EXARCHIA NELLO SHOW FABBRICATO DALLA POLIZIA.
– CONTRASTARE IL LORO PIANO CON UNA RESISTENZA TOTALE.
– RISPOSTA DI MASSA AGLI ASSASSINII, AI PESTAGGI, AGLI ARRESTI, ALLE MENZOGNE DEI MEDIA.
LORO STANNO PERDENDO LA SCOMMESSA DEL CONSENSO SOCIALE.
TUTTI NELLE STRADE.
Le compagne e i compagni del Politecnico Occupato di Atene
AGGIORNAMENTI ORE 20.00: Grazie ad Anubi si continuano ad avere aggiornamenti dalle strade in fiamme di Atene. Dopo ore di scontri tra la facoltà di giurisprudenza e Syntagma, migliaia di manifestanti si sono rifugiati all’interno del Politecnico, con al seguito migliaia di agenti dei MAT che sono entrati praticamente nel cortile.
Per non rimanere in trappola all’interno del Politecnico (lo scorso anno l’assedio del Politecnico negli ultimi giorni della rivolta fu insostenibile, soprattutto per l’aria satura di lacrimogeni, all’interno dell’edificio e tutt’intorno), con una serie di azioni e sortite, i compagni sono riusciti a creare un tunnel con il lancio fitto di pietre e bottiglie incendiarie per far uscire in corteo migliaia di persone, che hanno raggiunto piazza Omonia per poi disperdersi. Gli scontri sono in tutti gli accessi al quartiere di Exarchia come a Stadios, Akademias e al Pireo. Anche questa serata e questa nottata si prevedono lunghe.
Le agenzie italiane non danno alcuna notizia a riguardo, ma sempre il “nostro inviato speciale” ( 😉 ) ci racconta di un ragazzo, uno studente medio, che durante il fermo è stato pestato a sangue. Sembrerebbe riversare in gravi condizioni anche se le fonti ufficiali dicono non sia in pericolo di vita.
Anche da Salonicco diverse notizie dopo due giorni di scontri e occupazioni: oggi è stato occupato il rettorato dell’università dopo la terza violazione del diritto costituzionale d’asilo all’interno degli atenei e una giornata di piazza estremamente dura, con diversi fermi collettivi.
Ospiti
- 3.430.803 visitatori
ADOTTA IL LOGO CONTRO L’ERGASTOLO
Pagine
SI PARLA DI…
- ANNI '70 / MEMORIA (330)
- Lotta Armata (215)
- Estradizioni (31)
- Per i compagni uccisi… (84)
- Torture in Italia (45)
- Lotta Armata (215)
- articoli (105)
- ATTUALITA' (660)
- Lavoro e assassinii (125)
- Sul corpo delle donne (130)
- CARCERE (488)
- C.I.E. (112)
- Ergastolo (25)
- Morire in carcere (53)
- letteratura/citazioni (165)
- MIDDLE-EAST (463)
- Migranti e Mar Mediterraneo (215)
- Personale (728)
- BLOG (398)
- Fotografia (298)
- i "reportage" di Baruda (78)
- Pillole neurologiche (21)
- Ricette (8)
- RIVOLTE e RIVOLUZIONI (1.115)
- ACAB (75)
- antifà (81)
- Atene (119)
- Bahrain (19)
- Delta del Niger (4)
- Egitto Libero (92)
- francia (56)
- L'Italia e il movimento (465)
- NoTav (69)
- manifestazione (290)
- Primavere arabe (63)
- resistenza (93)
- Tunisia (11)
- Scuola (2)
- tortura (68)
- Uncategorized (85)
Quello che vi piace di più
- Quando sento parlare di Carlo Alberto Dalla Chiesa...
- Torture nel bel paese
- Scarcerata, FINALMENTE, Marina Petrella!
- Chi sono!
- La Sindrome di Quirra e le malformazioni! La Sardegna inizia a raccontare i suoi drammi...
- Vietnam : una poesia che non ha tempo e luogo.
- Ciao, Wilma Monaco (via Insorgenze)
- La BBC intervista la torturatrice di Abu Ghraib
- Torture in Italia: chi sarà questo professor "De Tormentis" ? (Nicola Ciocia, attualmente avvocato del foro di Napoli...è il segreto di Pulcinella)
- A Fabrizio Pelli, lasciato morire in carcere...30 anni fa
EMISFERO TWITTER!
- Giornata mondiale del #pijatevelanderculo twitter.com/camoscioblu/st… 9 hours ago
- @annannarella62 Pressione un po’ alle stelle 3 days ago
- Stare male al punto di andare dalla guardia medica e … stare benissimo appena entrata nel chiostro. https://t.co/sA2hPbx2BC 3 days ago
- @rivamesta Anvedilo 1 week ago
- È passato diverso tempo da questo video, e forse questo lo rende ancora più emozionante. Che ogni tanto ci dimentic… twitter.com/i/web/status/1… 1 week ago
- Oggi stanca. twitter.com/tetrabondi/sta… 2 weeks ago
- @chiaralessi @glamis @centochilometri Ahahahhahaha #taccio 3 weeks ago
- Vabbè ❤️ twitter.com/y_nardi/status… 3 weeks ago
- Le sedie per lo skatepark, gli avvocati dello sportello diritti, la manutenzione delle joelette kids e i progetti d… twitter.com/i/web/status/1… 1 month ago
- @LiaCeli @chiaralessi @ArchOlivetti @santa_slavina Questa è una Valentine ❤️ 1 month ago
- @chiaralessi @ArchOlivetti @santa_slavina Sembra più l’@OfficialASRoma la santa del giorno 🤣 1 month ago
- Il mondo di tutti e tutte! #fondazioneTetrabondi twitter.com/tetrabondi/sta… 1 month ago
- Sostenete la Fondazione Tetrabondi: un 2023 di grandi progetti, di sinergie che diventano cambiamento, di città che… twitter.com/i/web/status/1… 2 months ago
- La solitudine del caregiver, tra competenze e abbandoni… #disabilità twitter.com/tetrabondi/sta… 2 months ago
- @menphismaphia Non poteva essere altrimenti !! 2 months ago
- @centochilometri ❤️ 2 months ago
- Auguri Niloooooo, facci ancora volare con i tuoi salti ! twitter.com/tetrabondi/sta… 2 months ago
- Auguri a mio figlio Nilo, che oggi compie 13 anni e non sarebbe potuto nascere in un giorno diverso. twitter.com/DavidBowieGlam… 2 months ago
- Fermarsi solo alla felicità … twitter.com/chiaralessi/st… 2 months ago
- @chiaralessi Chi ha befane non muore mai! ❤️ 2 months ago
ultimi articoli
- Ognuno ride a modo suo, in libreria dal 17 maggio
- Quando il pornoattivismo incontrò il sorriso di Salvatore Ricciardi
- Da Minneapolis a San Ferdinando: Stato e padroni
- 40 anni fa, il 20 maggio 1980, arrestavano Salvatore Ricciardi
- L’esplosione di Porto Marghera non è un incidente!
- L’arresto di Nicola D’amore: operaio Fiat, brigatista.
- Le file all’alba per andare a lavoro: sfruttamento ai tempi del Covid
- Giorgiana Masi e quel 12 maggio
- Baruda.net bloccato su Fb: mi aiutate a capire perchè?
- Ben 350.000€ l’anno a vita: il salario del capo del Dap.
- Egitto: noto youtuber filma il suo arresto. Lo rivedremo mai?
- L’Egitto delle morti in carcere e delle continue sparizioni
- Ucciso nel carcere di Tora l’artista Shadi Habash, regista del video Balaha
- Il 1°Maggio al Forte Prenestino, nel 2020
- RENDERE L’INDISCIPLINA UN VETTORE DI LEGAME SOCIALE, una storia degli anni ’70
Commenti recenti